I più furbi incrociano le fonti e cambiano le parole più improbabili per non farsi scoprire, i più ingenui riprendono il primo testo che trovano pari pari senza nemmeno rileggerlo. Certo è che con un abile «copia e incolla» da Internet, la biblioteca universale a portata di clic, la ricerca scolastica è fatta in meno di cinque minuti. Basta ritoccare il testo per personalizzarlo quanto basta, passarlo dal personal computer alla stampante, e il gioco è fatto. E’ tempo di esami, compiti e tesine di fine anno, maestri e professori sono in allarme: come si fa a insegnare alla Google generation senza farsi prendere in giro?
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Noi invece sempre la generazione del troppo tardi o troppo presto... ;)
Come al solito la colpa la si attribuisce sempre alla tecnologia e mai a ki ne fa un uso sbagliato. Ovviamente penso ke la stragrande maggioranza degli italiani non sia ancora pronta x sfruttare al meglio le potenzialità ke la rete offre, questo xkè paghiamo lo scotto di un ritardo tecnologico nei confronti dei paesi + avanzati difficilmente colmabile. Quelli ke scopiazzano da internet praticando (male) l'arte del copia e incolla di sicuro si sono affacciati alla rete in tempi recentissimi e probabilmente non sanno ke basta prendere una frase a caso del proprio compitino, inserirla in google e ritrovare esattamente quella "musa ispiratrice" dalla quale hanno attinto.
RispondiEliminaOra darkco non capisco xkè tiri in ballo proprio me??? E'vero, io la pratico l'arte del copia e incolla, ma concedimi il fatto ke avendo 15 anni di navigazione su internet alle spalle almeno la pratico sapientemente e coscenziosamente. Mentre io provavo il primo browser della storia (se così si può kiamare xkè era in formato testuale cioè da linea di comando) tu probabilmente stavi ancora a vedere voltron e i transformers ;P In ogni caso se pensi di essere esente dal peccato del copy&paste allora scaglia il primo mouse ke ti capita x le mani ;)