Ciao ragazzi, vi scrivo per la prima volta anche se ogni tanto zampetto su questo blog per vedere quello che combinate(non ricordo come ci sono arrivata..forse tramite "storie di m***a a modugno...FAN-TA-STI-CO!!:)). Abbiamo fatto un pezzo di Uni (e un pò di esami) insieme: sono Bri.
Sempre che vi ricordiate di me volevo "usare" questo blog un pò per darvi uno spunto un pò per rispondere ad una domanda proveniente da un tizio dal cognome poco del sud : Fumagalli. Insomma. 'Na disgrazia. :):)
Mi ha chiesto cosa significa "U mè"...io gli ho detto che chiamiamo 'MAESTRO' colui che svolge come lavoro qualcosa che lo coinvolga in attività che comportino la creatività (falegname,sarto...).
Secondo voi??? E' giusto???Oppure ho completamente rimosso le mie origini???
allora visto che si parla di barese, ti rispondo io anche se non ci conosciamo...in realtà ha parzialmente ragione..perchè il modo di dire u' mè..è una contrazione tipica del barese della parola u' meste dove nel barese la e finale si scrive ma non si legge... in realtà "meste" deriva dalla parola maestranza ma la creatività c'entra poco a meno che l'essere muratore è x te un'arte :).. perchè u' meste è il capo operaio il + anziano che è guida degli altri muratori ed è depositario delle tecniche di costruzione...in poche parole è quello più esperto che guida il cantiere o parte di esso... quindi l'espressione presumo derivi dagli "ululati" provenienti dai cantieri dove gli operai più giovani richiamavano l'attenzione dell'anziano. Spero di esserti stato chiaro e d'aiuto. Ciao
@pepe : secondo me c'è dell'altro.. quella è un espressione utilizzata anche per dare importanza alla persona in oggetto, spesso e volentieri si crea una specie di gerarchia
u mè capo maestro
e qui a roma ho notato che utilizzano anche "dottore"
a bitonto, verso i piu anziani ci si rivolge anche con "sgnroij" (signoria) oppure con una forma di rispetto ancora piu arcaica "vsroic" (vossignoria)
unisci nintendo wii a una tecnologia del genere e la realtà ti sembrerà meno realistica :D
RispondiEliminanon è proprio nuovissima sta cosa.... chiedi a Semeraro :)
RispondiEliminaCiao ragazzi,
RispondiEliminavi scrivo per la prima volta anche se ogni tanto zampetto su questo blog per vedere quello che combinate(non ricordo come ci sono arrivata..forse tramite "storie di m***a a modugno...FAN-TA-STI-CO!!:)).
Abbiamo fatto un pezzo di Uni (e un pò di esami) insieme: sono Bri.
Sempre che vi ricordiate di me volevo "usare" questo blog un pò per darvi uno spunto un pò per rispondere ad una domanda proveniente da un tizio dal cognome poco del sud : Fumagalli.
Insomma. 'Na disgrazia. :):)
Mi ha chiesto cosa significa "U mè"...io gli ho detto che chiamiamo 'MAESTRO' colui che svolge come lavoro qualcosa che lo coinvolga in attività che comportino la creatività (falegname,sarto...).
Secondo voi???
E' giusto???Oppure ho completamente rimosso le mie origini???
Un bacio a tutti!!!!!
Brigida.
allora visto che si parla di barese, ti rispondo io anche se non ci conosciamo...in realtà ha parzialmente ragione..perchè il modo di dire u' mè..è una contrazione tipica del barese della parola u' meste dove nel barese la e finale si scrive ma non si legge...
RispondiEliminain realtà "meste" deriva dalla parola maestranza ma la creatività c'entra poco a meno che l'essere muratore è x te un'arte :).. perchè u' meste è il capo operaio il + anziano che è guida degli altri muratori ed è depositario delle tecniche di costruzione...in poche parole è quello più esperto che guida il cantiere o parte di esso...
quindi l'espressione presumo derivi dagli "ululati" provenienti dai cantieri dove gli operai più giovani richiamavano l'attenzione dell'anziano.
Spero di esserti stato chiaro e d'aiuto.
Ciao
Grazie tante
RispondiElimina(conosco solo Innuendo e Nichisoft ;))
Sei stato illuminante...
:D
Alla prossima!!!!
Bri
Bri ha detto...
RispondiEliminaGrazie tante
(conosco solo Innuendo e Nichisoft ;))
ti direi che culo che conosci solo loro due :P
hai conosciuto il meglio...
to play..
Prego cmq
anche io quoto l'ultimo commento di pepe dicendoti
RispondiEliminaCHE CULO...... :):):):):)
@pepe :
RispondiEliminasecondo me c'è dell'altro.. quella è un espressione utilizzata anche per dare importanza alla persona in oggetto, spesso e volentieri si crea una specie di gerarchia
u mè
capo
maestro
e qui a roma ho notato che utilizzano anche "dottore"
a bitonto, verso i piu anziani ci si rivolge anche con "sgnroij" (signoria) oppure con una forma di rispetto ancora piu arcaica "vsroic" (vossignoria)