Dopo quel torcicollo malefico che lo costrinse a Bitonto tardando la sua partenza per Roma...non passarono nemmeno due giorni di guarigione...da quando un taglio alla mano DESTRA lo costrinse a Roma tardando la sua partenza per Bitonto....
Era una tranquilla mattina in quel di Roma(stamattina) quando un Rosso si svegliò, andò in cucina per prepararsi la colazione ma.....vide i piatti sporchi della sera prima....dunque ancor con gli occhi del sonno e un alzabandiera che lo teneva distante dal lavandino,si accinse a lavare quei fottuttissimi piatti... Tra questi c'era una splendida(fottutissima) tazza bianca di ceramica che pur non essendo stata sporcata dall'impavido Rosso,fu presa e lavata insieme al resto delle stoviglie...MA....volevo dire ma.....questa tazza presentava una rottura in prossimità del manico...che con nonchalance e tanta tanta disinvoltura si apprestava a dare una rapida occhiata nello strato di carne più interno della mano DESTRA dell'ingenuo Rosso.
Dopo aver dato questa rapida occhiata e non aver trovato nulla di interessante, la puttanaz.....la simpatica lama di ceramica vagamente affilata si accingeva ad uscir fuori dalla carne del Rosso...che guardacaso.....diventava sempre più Rosso..ma sempre più Rosso...ma così Rosso.......che più Rosso non si può...insomma..Rosso in modo assurdo, che ciò gli ricordò subito qualcosa...(mamt saliè).
A quel punto preso da un vaghissimo e a dir poco impercepibile senso di Panico, il Rosso chiamò il suo coinquilino..che cercò di rendersi utile con....ovatta e acqua ossigenata(ma se non fa un cazzo perchè non la rendono potabile?) Ma il sangue continuava a fuoriuscire imperterrito, dunque il nostro protagonista ancora in pigiama pensò bene di presentarsi alle porte dei vicini di casa,citofonando, e pensando che sebbene in pigiama,in ciabatte , con macchie di sangue su pantaloncini e maglietta,con le mani congiunte per bloccare l'emoragia che stringevano garze e ovatta completamente piene di sangue, non venisse scambiato per uno zingaro stupratore sequestratore cannibale ladro e omicida.Quindi stranamente ogni volta che suonava,nessuno sembrava essere in casa....(in estate la gente si sposta da Roma perchè fà caldo..).
Finchè una signora coraggiosa gli aprì, e dopo aver rimediato medicinali scaduti e 1 cerotto(di quelli trasparenti,che te li puoi ficcare facilmente nel culo!),consigliò al poveraccio(au trmòun) di recarsi subitaneamente dal prontosoccorso di Largo Preneste,da poco riaperto e lasciandolo con la rassicurante frase :"..se vai da loro magari,ti fanno una medicazione più decente...oddio...sperando tu non abbia bisogno di Punti..."
Congedata la signora,come in un episodio di RealTv di Guido Bagatta..(adesso mi sa che lo fanno solo su sky...non mi ricordo il nome del canale..) il Rosso scese le scale del palazzo a 4 a 4, poi a 17 a 17,finchè con le ciabatte del '45 non raggiunse il famigerato Pronto Soccorso...
Lì incontrò un'infermiera russa che lo fece accomodare ad una sedia e lo invitò a poggiare l'avambraccio sul lettino....aprì la mano ed arrivò la puttanaz...la Dottoressa che alla domanda del Rosso "... è una ferita superficiale.... vero????" lei rispose prontamente "..si,hai bisogno Almeno di 4 Punti" .
Fù allora che il Rosso diventava Bianco....ma sempre più Bianco...ma così Bianco.....che più Bianco non si può, insomma....Bianco in modo assurdo.
La Tr..la Putt....la Dottoressa, aperto il kit di medicazione tutto squadrato e metallico (interessante per uno still-life) tirò fuori questo aghetto, chiese al Rosso se volesse un anestesia locale e lui con i diavoli in testa e le palle piccole piccole rispose :"..no grazie, non fumo.."
Indi cominciò a trafiggere a crudo il palmo della mano DESTRA del Rosso provocandogli un dolore incredibile ,ma di quelli brutti, di quei dolori del cazzo insomma per poi accorgersi che....l'ago era troppo sottile rispetto alla durezza della sua carne,e quindi andava risfilato via perchè si era storto nella carne e andava sostituito con un altro ago.....più DOPPIO.
Quì accadde il delirio...dopo aver fatto un buco a cazzo, la TROIA si accingeva a mettere il PRIMO punto nella mano del Rosso e questa volta il dolore lo fece urlare talmente tanto che i vetri dell'ambulatorio si creparono e le retine degli occhi delle due zoccole caddero via insieme ai timpani. Un dolore infinito che sopraggiunto a stomaco vuoto,e con cotanta violenza, cominciò a suggerire l'idea di uno svenimento nei 5 secondi successivi a questo primo punto...
Quindi accortesi del probabile cedimento del paziente, lo tranquillizzarono dicendo che avevano appena cominciato e che c'era bisogno di ALMENO altri 3 punti....Il Rosso si ritrovò improvvisamente disteso sul lettino ed ebbe la forza di dire "...un altro....punto....vi....concedo....poi basta........"
Per fortuna il secondo punto non ebbe lo stesso effetto del primo(il Rosso era diventato insensibile, come la canzone Numb degli U2)
Dopo averlo fatto riprendere offrendogli un'abbondante colazione a base di acqua e zucchero le due T.... tipe congedarono il Rosso intimandogli di non bagnare e/o sudare la mano destra per 7 giorni....
Per mangiare e lavarsi saprà rinunciare ma......come farà il Rosso a farsi il letto la mattina??
Cazz sìuw... :)