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martedì, aprile 04, 2006
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6 commenti:
Forse kosì kapirà il male ke ha fatto
...e no, capisco il desiderio di vendetta, ma non credo che la sofferenza di qualche ora lo farebbe riflettere più di una vita intera dietro le sbarre...
colello a te t'avrebbe ispirato violenza pure se diceva che non gli piacciono i sub!! ;)
E' facile essere civili contro chi ha rubato solo una borsa.... è ora che dovete mettervi alla prova...
peppì, so come la pensi, infact la risposta non era per te!
devo necessariamente replicare a chi mi dice gaetà apriti alla violenza
i disvalori vanno combattuti sempre e dovunque...
e pensa. non stimola violenza?
Vì secondo me una misura delle persone è proprio la loro capacita di non lasciarsi andare agli stimoli di razionalizzarli e renderli cosrtuttivi gli stimoli, e grazie a questo che non ci uccidiamo l'un l'altro... altrimenti cosa ci differenzia dagli animali?
Quello che ti fa venire voglia di ucciderlo è il ritenere disumano il suo comportamento... non voglio pensare lo stesso di me...
Colello stasera t pigghk a scaff... ED ESCI! ;)
Se ci fosse la pena di morte in Italia ,sono konvinta ke ki kompie atti simili ci penserebbe un paio di volte prima di farli diventare realtà...
Giò la pena di morte non è qualcosa di nuovo, mai sperimentato al mondo, su cosa basi questa convinzione? i nuemri dicono il contrario, in america gli stati che applicano la pena capitale non hanno nessuna NESSUNA sensibile riduzione dei reati gravi! Tu fai il ragionamento che una persona senziente farebbe, ma ricorda che solo dei semi-pazzi compirebbero i reati per cui è prescritta la pena capitale e l'esperienza americana, ma anche di altre parti del mondo, dimostra come NON SIA ASSOLUTAMENTE DETERRENTE!
(mai visto The Life of David Gale?)
Da Amnesty international:
Nel caso, per esempio, del reato di omicidio, sarebbe difficile affermare che tutti o gran parte degli omicidi vengano commessi dai colpevoli dopo averne calcolato le conseguenze. Molto spesso gli omicidi avvengono in momenti di particolare ira oppure sotto l'effetto di droghe o di alcool oppure ancora in momenti di panico.In nessuno di questi casi si può pensare che il timore della pena di morte possa agire da deterrente.
Lo studio più recente sulla relazione tra la pena di morte ed il tasso di omicidi, condotto per le Nazioni Unite nel 1988, ha concluso che "questa ricerca non ha fornito alcuna prova scientifica del fatto che le esecuzioni abbiano un effetto deterrente maggiore rispetto all'ergastolo. È improbabile che si ottenga mai questa prova scientifica. Lo studio non fornisce alcun fondamento alla tesi della deterrenza".
Checche ne pensi è solo vendetta... o come ha detto colellone, violenza contro violenza...
Ergastolo senza passare x il processo...sono soldi sprekati!!!
Ma non ti stavi laureando in legge?!?! Peggio per te :P:P
ok, allora lo mandiamo un paio di mesi in un paese in cui è legale la tortura, gli facciamo strappare le unghie e poi ce lo riprendiamo,ok?
Così almeno nessuno può dirci che non siamo un paese civile... ;)
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